Gestire il rapporto con un adolescente non è assolutamente semplice, a causa di una serie di motivi che portano la fase adolescenziale ad essere una delle più critiche e difficili sia da vivere che da affrontare per una persona. Non si parla di problemi di natura economica o sociale, così come quelli che potrebbero riguardare persone di età adulta, ma di problemi interni, caratterizzati da una personalità in via di sviluppo e da una serie di questioni che riguardano il proprio carattere e la propria personalità e che molto spesso portano genitori e adolescenti a non sapere come rapportarsi di fronte al fenomeno della crescita e dell’adolescenza. Per questo motivo, è fondamentale prendere in considerazione alcuni consigli e alcune idee che possano portare a migliorare il rapporto genitore figlio nell’età dell’adolescenza. Ecco come gestire il rapporto con un adolescente.
Come comportarsi con un adolescente
La prima cosa da fare, per migliorare il proprio rapporto con un adolescente, è cercare di stabilire una connessione fondamentale che riguardi la sfera comportamentale dell’adolescente e dell’adulto. Molto spesso ci si pone, nei confronti dell’adolescente, secondo una concezione dei pensieri e delle problematiche che si hanno in età adulta, e che vengono ignorati da un adolescente che ben altro tipo di problemi, molto spesso erroneamente sottovalutati. Per stabilire una perfetta connessione che possa portare a superare le crisi dell’adolescenza è fondamentale immedesimarsi nei problemi che l’adolescente vive, per quanto siano sentiti come superflui o futili.
In questo modo si avrà la possibilità di rapportarsi perfettamente alla sfera emotiva e sensoriale di un ragazzo che sta approcciando alla realtà in un modo completamente diverso rispetto all’infanzia. Se la connessione emotiva è il primo passo da compiere per giungere ha un rapporto ottimale in fase di adolescenza, è fondamentale anche stabilire delle modalità di dialogo e di rapporto con un adolescente, cercando di capire quali siano le tendenze alle quali si affaccia, quali i suoi pensieri e qual è il suo modo di agire o di dialogare. A nulla vale, in altre parole, cercare di imporre il proprio pensiero ad un adolescente secondo le proprie visioni del mondo o secondo il tipo di insegnamento che è stato impartito da un adulto, dal momento che un adolescente avrà ben altro modo di pensare alla realtà è ben altro modo di rapportarsi alla stessa, seguendo l’inclinazione della propria epoca e il modo di fare, di dire e di pensare che proprio del suo tempo.
Per questo motivo, molto spesso si sconsiglia di usare quei metodi che potevano essere utilizzati in passato e che in realtà non sembrano più avere perfetto, come la ferrea disciplina che in realtà porta ha soltanto generazioni di ribelli o di malcontenti. La disciplina, è dimostrato dal punto di vista psicologico ed educativo, ha ben poco potere, dal momento che non impartisce alcun tipo di lezione ma soltanto un poco sano timore nei confronti dell’adolescente, che si rapporterà alle cose e al mondo con un modo di fare ancora più schivo e, di conseguenza, sarà ancora più difficile rapportarsi ad un adolescente che si punisce con una rigida e ferrea disciplina. Allo stesso tempo è fondamentale rapportarsi ad un adolescente seguendo tutte quelle direttive che possano portare ad immedesimarsi nel suo mondo e a cercare soprattutto ed esclusivamente il dialogo, rendendo possibile una sfogo da parte del ragazzo o cercando di confrontarsi attraverso parole o discorsi che possano evidenziare qual è la problematica del momento o la difficoltà che si sta affrontando.
Come gestire gli spazi di un adolescente
Insomma, come si può sottolineare, è fondamentale prendere in considerazione tutta una serie di direttive e di modalità di pensiero e di azione che possono portare a rapportarsi con un adolescente in modo da non disturbare il suo modo di pensare e di essere ma lo stesso tempo non snaturando Sì nella propria personalità. È fondamentale ottenere un dialogo e rispettare quali siano le inclinazioni personali di un adolescente ed è, allo stesso modo, importante non sacrificare se stessi in questo arduo ma significativo compito.
A tal proposito, un altro sincero aiuto che può avvenire in questo caso è quello che porta a rispettare gli spazi di un adolescente, che ha bisogno della propria privacy e di uno spazio personale all’interno del quale esprimersi, pensare, riflettere o semplicemente ritrovarsi. Molto spesso lo spazio personale tende a coincidere con la propria camera, un luogo che se nell’età dell’infanzia era stato ritenuto come futile o non troppo significativo, nell’età dell’adolescenza diventa quasi sacro, per un adolescente che vuole ritrovarsi all’interno di quello spazio stesso per stare più a contatto con se stesso e con la propria identità.
Molto spesso, per garantire una maggiore facilità di espressione da parte dell’adolescente, è possibile anche realizzare una cameretta che rispetti tutte le inclinazioni personali o le passioni di un adolescente. Per questo motivo, guardando alle migliori idee per arredare una cameretta, si può ottenere una risposta concreta in merito punto ciò, legato alla salvaguardia dello spazio personale e di privacy da parte del ragazzo, sarà tutt’altro che controproducente in un età adolescenziale piuttosto complicata ma significativa nella crescita di un ragazzo.