Per i genitori alle prime armi la scelta di un seggiolino per auto è una decisione piuttosto complicata da prendere. Mille dubbi assalgono i futuri genitori: quali sono i seggiolini compatibili con la propria auto? Quale marca e che modello preferire? La vasta gamma di selezione presente sul mercato non fa che aggravare ulteriormente la confusione.
Con qualche piccolo accorgimento è possibile comprare il modello adatto alle proprie necessità, garantendo la massima sicurezza del bambino.
Qualche buon suggerimento su quale seggiolino per auto scegliere è possibile trovarlo su questo sito.
Seggiolino per proteggere i piccoli
Montare un seggiolino sulla propria vettura è ormai obbligatorio per legge: i bambini al di sotto di un certo peso devono viaggiare in questo modo. Non si tratta solo del rispetto della normativa del codice stradale, ma di una scelta responsabile in caso di incidente stradale. Gli infortuni che coinvolgono bambini molto piccoli in genere avvengono proprio su tratti urbani e tragitti brevi. Un seggiolino appropriato salva la vita a un bambino, ma altrettanto non si può dire di un modello non omologato al suo peso. Senza calcolare le pesanti sanzioni in cui si incorre da parte delle forze dell’ordine.
I gruppi della normativa europea
Quando si tratta di acquistare un seggiolino la normativa europea a tale proposito è molto chiara. La selezione va fatta in base al peso del bambino, per cui vengono a crearsi cinque gruppi differenti:
- nel gruppo 0 rientrano le cosiddette ‘navicelle’, per i neonati al di sotto dei 10 kg di peso;
- gruppo 0+, per i bambini che arrivano a un massimo di 13 chilogrammi;
- gruppo 1, per una fascia di peso che va dai 9 ai 18 kg;
- gruppo 2, per i piccoli che pesano dai 15 ai 25 chili;
- gruppo 3, per i bambini dai 22 ai 36 chilogrammi.
La nuova direttiva sull’altezza
A complicare ulteriormente un quadro già piuttosto inflessibile, interviene anche una nuova normativa europea che dovrebbe essere approvata. Secondo questa disposizione un bambino dovrebbe viaggiare sul seggiolino fino a quando non raggiunge un’altezza di 1 metro e 50 centimetri.
La spesa intelligente
Con una norma simile la confusione è spontanea per i genitori. Per fortuna le aziende che producono i seggiolini stanno cercando in ogni modo di venire incontro alle esigenze delle famiglie. Il modo migliore per risolvere i dubbi è realizzare prodotti validi, che possano assicurare la sicurezza dei piccoli. Inoltre le case produttrici si sono attrezzate per mettere sul mercato dei seggiolini che si proporzionano alla crescita del bambino. In questo modo non è più necessario cambiarlo ogni volta che il peso aumenta. Ma sarà il seggiolino ad evolversi insieme alla crescita del bambino. Dei modelli che perciò poi sono compresi all’interno di più gruppi della normativa europea.
La cifra più conveniente è quella sborsata con intelligenza. Spendendo magari un po’ di più con un primo acquisto, consente di risparmiare in seguito. Il seggiolino si disporrà all’aumento di peso del bambino, cambiando insieme a lui.
Un ottimo modo per economizzare, piuttosto che acquistarne ogni volta uno nuovo. Inoltre si garantisce la sicurezza del bambino durante i tragitti in auto, anche in caso di incidente. E soprattutto si evitano anche sanzioni da parte delle forze dell’ordine.