La tecnologia nel contesto implantologico ha fatto passi da gigante negli ultimi anni: prima per fare un impianto dentale, occorrevano mesi, spesso, con grande disagio per il cliente, sia estetico che masticatorio, senza contare che non sempre era possibile compiere un intervento risolutivo.
Le nuove tecniche d’impiantologia
I progressi più importanti nel campo dell’implantologia dentale si debbono a due tecniche innovative:
La tecnica a carico immediato, che permette di effettuare un impianto dentale in tempi brevi senza stress per chi ne beneficia.
La tecnica all on four, che da la possibilità di fare un impianto su una, o tutte e due le arcate dentali, con solo quattro fori di ingresso e con una grande stabilità della protesi dovuta allo sfruttamento di aree con maggiore solidità ossea.
Nel complesso queste due tecniche sono ancora più rilevanti se associate ad un trattamento di implantologia guidata tramite computer.
Trattamento d’implantologia guidato dal computer
Grazie a dei software specialistici, è possibile gestire sia la parte preparatoria dell’intervento di impianto dentale che la sua attuazione nei vari passi successivamente progettati. Tramite uno studio approfondito delle caratteristiche della mandibola e della dentatura, ed utilizzando un modello gestito dal computer, nella sua evoluzione, verranno determinate subito in partenza le caratteristiche e le possibilità di intervento, questo permetterà da un lato di non perdere tempo, determinando tali fattori, senza che il cliente sia coinvolto direttamente, se non nel visionare le scansioni sul computer, e dall’altro al dentista di poter, preventivamente, avere un quadro completo e senza margini di errore, concernente il lavoro da svolgere.
Questa tecnica di implantologia da la possibilità di intervenire anche in situazioni nelle quali la dentatura risulta particolarmente compromessa, rilevando quelle porzioni di osso mandibolare ancora sane, su cui strutturare l’impianto.
Il procedimento nei dettagli
Prima di tutto, si effettuerà una implementazione della tomografia assiale computerizzata, chiamata “Cone Beam”, indispensabile per la procedura guidata da computer, perché permette una scansione multipla, più completa e precisa, dai dati forniti, verrà poi implementato un modello software, che permetterà di elaborare i vari aspetti relativi alla struttura dell’impianto dentale: questa parte è il vero fulcro della tecnica guidata da computer, perché vengono elaborati e riunificati i dati, che poi si useranno per creare la mascherina in resina, dove posizionare gli impianti dentali.
Quali sono i benefici più importanti
Abbiamo già detto che questa tecnica è su misura per chi ha problemi anche importanti, perché le analisi precise, danno maggiore possibilità di intervento, tutto risulta meno invasivo, poiché il modello fatto al computer, velocizza le operazioni, in associazione alla tecnica a carico immediato, e a quella all on four, precedentemente nominate, ed infine, risulta rassicurante per il paziente che teme procedure odontoiatriche troppo complesse.