L’acronimo CDO è entrato a far parte del vocabolario legato alle nuove professioni del mondo aziendale. Questa figura è il chief digital officer o il capo del dipartimento digitale e costituisce una delle opzioni in grado di dare alle aziende maggiori possibilità di successo e posizionamento in percorsi nuovi e produttivi.
Una delle lezioni dell’era digitale è che i numeri muovono davvero il mondo. Dobbiamo quindi prestare attenzione a dati come quelli forniti dalle società di consulenza che stimano che nel 2025 ci saranno 100 miliardi di computer connessi a Internet e che, nei prossimi sette anni, 1 miliardo di giovani utilizzerà la rete per entrare nel mercato del lavoro.
Le nuove aziende o quelle che si stanno riorganizzando incorporano posizioni come community manager, social media strategist o esperti SEO nei loro organigrammi , e questo è un fattore estremamente positivo. La domanda quindi è: chi supervisiona e organizza questo personale? Ed è qui che entra in gioco la figura del chief digital officer.
Se vuoi incorporare all’interno della tua azienda la figura dello Chief Digital Officer in outsourcing potrai rivolgerti a Maia Management che sarà in grado di inserire questa figura esterna e temporanea all’interno delle aziende per aiutarle ad usare il digitale per raggiungere obiettivi di business.
Chief Digital Officer: la funzione ricoperta all’interno di un’azienda
Alcune organizzazioni credono di essere digitalizzate con l’incorporazione di una figura in grado di gestire i social network e che conosca qualche nozione di marketing ma si sbagliano di grosso. Questo errore è molto comune e fa sì che le aziende tradizionali non riescano ad adattarsi ai cambiamenti. Quando un’azienda incorpora un chief digital officer, quest’ultimo si occuperà di svolgere le mansioni che vedremo di seguito.
Guida la digitalizzazione dell’azienda
È necessario reinventare e “digitalizzare” la mentalità dell’intera organizzazione poiché i dipendenti devono comprendere la cultura digitale dato che i loro processi quotidiani cambieranno rapidamente e dovranno sapere come rispondere a questi cambiamenti.
Devi sapere quali sono i punti deboli e i punti di forza dell’organizzazione per poter scegliere le opportunità digitali e sviluppare la strategia che influenzerà l’intera organizzazione, supervisionando i piani di marketing, le azioni di posizionamento SEO, i social media e tutto ciò che è correlato. Questo al fine di valutare la continuità o il cambiamento delle linee di azione.
Ambiti amministrativi
Il chief digital officer deve pensare in parallelo al percorso che il business seguirà e alle implementazioni tecnologiche che verranno eseguite, poiché è sua responsabilità essere il promotore dell’innovazione e anche il manager dei progetti. Di conseguenza, deve garantire all’organizzazione il ritorno sull’investimento ottenuto attraverso le azioni digitali.
Il lavoro di questo professionista richiederà la gestione aziendale e un’elevata conoscenza in ambito digitale che consentirà la configurazione di soluzioni ed esperienze gratificanti per il cliente e il vertiginoso boom delle vendite per l’azienda.
Chi può essere un chief digital officer?
Le aziende devono rispondere alle richieste della società e più specificamente alle esigenze del mercato. Per questo motivo, la struttura delle risorse umane deve essere aggiornata, poiché prospereranno solo le organizzazioni che si adattano e si evolvono con i nuovi tempi.
Il chief digital officer occupa una posizione esecutiva intermedia e, pur non avendo un profilo definito, deve possedere competenze manageriali, tecnologiche e creative. Un buon capo del dipartimento digitale deve combinare la conoscenza di e-commerce, metodi di pagamento, mobile, della SEO, marketing digitale, social network, metriche di monitoraggio e analisi dei dati.
Deve essere un professionista senior con esperienza nel campo digitale e nel comportamento dei consumatori, deve saper padroneggiare anche argomenti come la conversione web e la gestione aziendale, essere un leader nato, creativo e innovativo. Deve avere una formazione continua per essere veloce e adattare l’azienda ai cambiamenti nell’ambiente digitale.