Come spazzolare correttamente i denti
Quante volte bisogna spazzolarsi i denti? La regola dice che si dovrebbe lavarsi i denti almeno 2 volte al giorno, la mattina dopo colazione e la sera prima di andare a letto. Se lo si desidera si possono lavare anche dopo ogni pasto, basta che si attendino un minimo di 30 minuti dopo aver consumato l’alimento.
Bisogna aspettare questo piccolo lasso di tempo, perché e la durata necessaria gli acidi contenuti negli alimenti affinché smettino di “attaccare” lo smalto dei denti, rendendolo fragile e consumabile. Se non si possono aspettare i normali 30 minuti dopo il pasto assicuratevi almeno di sciacquare 2/3 volte i denti con dell’acqua fresca in modo da limitare l’azione degli acidi sulla dentatura.
Lo spazzolino classico è il tuo più grande alleato! Assicurati di scegliere un modello di spazzolino con setole medie e morbide, in grado di adattarsi nel migliore dei modi alla tua dentatura. Per questo sono disponibili centinaia di spazzolini con testine regolabili in modo che si adattino ad ogni tipo di dentatura, compresa la tua!
Quali sono i movimenti giusti per pulire i denti?
Per avere una corretta igiene orale bisogna muovere lo spazzolino verticalmente, lavando con semplici movimenti verticali dente per dente. La durata di un lavaggio denti si deve aggirare intorno ai 2/3 minuti in modo da essere sicuri di aver lavato con accuratezza ogni singolo dente.
Come lavarsi i denti con un semplice spazzolino
Molte persone sono convinte che il loro metodo di lavarsi i denti sia quello giusto, ma al contrario ci sono delle vere e proprie tecniche per pulirsi la dentatura:
– il movimento dello spazzolino deve sempre essere verticale, partendo dalle gengive e concludendosi alla fine del dente;
– ricorda di spazzolare anche la parte più interna al dente e la parte posteriore;
– ricorda di passare negli spazi interdentali lo spazzolino;
– non scordare di pulire anche le guance e la lingua, principali portatrici di micromi e batteri.
Quale dentifricio scegliere?
Abbiamo parlato di come usare lo spazzolino nel migliore dei modi, vediamo ora quale dentifricio scegliere per assicurarci un’ottima igiene orale.
Sembra una cosa banale e scontata ma spesso le persone si affidano a dei dentifrici scadenti e di sottomarca che non fanno altro che peggiorare la loro stessa situazione.
Il dentifricio è uno strumento indispensabile, in grado di pulire i denti, la lingua e l’interno delle guance da batteri e germi.
La scelta deve sempre ricadere su marche scelte e affidabili in grado di rinfrescare il cavo orale, ma anche di rinforzare i denti e lo smalto.
Ricapitolando
Seguendo questi semplici ma utili consigli non avrete nessun problema di carie o gengivale, anche se non vi garantirà un igiene del 100%.
Infatti, è consigliato svolgere una igiene orale direttamente in uno studio dentistico almeno una volta all’anno, in modo di garantire una pulizia dentale ai massimi livelli.
Scegliete uno spazzolino qualificato di una marca rinomata in modo da essere sicuri di svolgere un buona pulizia dentale.
Il dentifricio è importante, fate attenzione alle sottomarche e controllate la composizione del prodotto, in modo da garantire una protezione del dente e del suo smalto.
Per concludere risciacqua bene la bocca con dell’acqua fresca: assicurati di fare almeno 2 o 3 risciacqui completi!