Negli ultimi anni, è cresciuto tantissimo l’interesse nei confronti delle cure naturali e alternative. Tra le opzioni a cui si fa spesso riferimento ci sono i funghi medicinali. Venduti online su siti come www.freelandtime.com, sono caratterizzati da benefici che vale la pena conoscere. Nelle prossime righe, ne abbiamo elencati alcuni tra i più importanti.
Benefici dei funghi medicinali
Sono diversi i benefici che i funghi medicinali apportano all’organismo. Per descrivere l’effetto dei funghi medicinali sulla salute, è il caso di ricordare che sostengono l’organismo in maniera globale.
Capaci di normalizzare le funzioni organiche e in grado di riportare equilibrio a livello fisico, i funghi medicinali sono numerosi. Nelle prossime righe, vediamo assieme i principali.
- Funghi shiitake (noti anche con il nome latino di Lentinus Edodes): quando si chiamano in causa questi funghi medicinali, si inquadrano delle soluzioni in grado di proteggere il nostro organismo dalle infezioni virali. Inoltre, questa tipologia di funghi medicinali risulta utile per la salute delle arterie e contribuisce a mantenere elastiche le loro pareti. Da non dimenticare quando si parla di questi funghi medicinali è la loro capacità di contrastare il gonfiore addominale.
- Funghi Reishi (Ganoderma lucidum): questa tipologia di funghi medicinali è una delle più famose. Tra i suoi benefici è possibile citare l’influenza positiva sul sistema immunitario e la capacità di tenere sotto controllo i sintomi delle allergie. Degna di un cenno è anche la sua efficacia relativa all’umore, per non parlare di tutto quello che riguarda la protezione della pelle.
- Maitake (fungo medicinale noto anche con il nome di Grifola Frondosa): in questo caso, abbiamo a che fare con una tipologia di fungo medicinale perfetta per tenere sotto controllo la glicemia e, di riflesso, per influire in maniera positiva sulla prevenzione del diabete.
Si potrebbe andare avanti ancora molto a elencare i funghi medicinali migliori. Tra questi, è possibile citare anche l’Agaricus Blazei Murril, noto pure con la sigla ABM. Caratterizzato da un colore che va dal bianco avorio al marrone chiaro, è noto per benefici che riguardano il sistema immunitario. Inoltre, questo fungo è in grado di attenuare la sintomatologia delle patologie autoimmuni.
L’elenco dei funghi medicinali comprende anche l’Auricularia auricula-judae, fungo decompositore saprofita caratterizzato da un inconfondibile colore rosso e da proprietà medicinali conosciute da tempo immemore.
Un doveroso cenno deve essere dedicato anche al Chaga, fungo noto anche con il nome Inonotus obliquus. Quando lo si chiama in causa, si inquadra uno dei funghi medicinali più apprezzati. Per quanto riguarda le proprietà, tra le principali troviamo la presenza di importanti quantità di sostanze antiossidanti.
Quali sono le sostanze benefiche contenute nei funghi medicinali?
A questo punto, è naturale chiedersi quali siano le sostanze benefiche contenute nei funghi medicinali. Tra queste, è possibile citare indubbiamente i polisaccaridi. In particolare, troviamo beta-glucani. I loro benefici, scientificamente provati, sono numerosi. In questo novero è possibile includere la capacità di ridurre le concentrazioni ematiche di colesterolo, con ovvi vantaggi per la salute cardiovascolare.
Inoltre, i beta-glucani aiutano a tenere sotto controllo l’assorbimento degli zuccheri, con ripercussioni concrete relative alla prevenzione del diabete. Proseguendo con l’elenco dei nutrienti presenti nei funghi medicinali troviamo gli steroli, le leptine e i triterpeni.
Indicazioni d’uso
Concludiamo con qualche cenno specifico relativo alle indicazioni di utilizzo dei funghi medicinali. Non ci sono condizioni particolari che richiedono il loro utilizzo. I funghi medicinali, infatti, sono considerati un rimedio naturale per aumentare il benessere fisico generale.
In generale, prima di ottenere risultati ci vogliono circa 3 mesi di utilizzo. Secondo gli esperti, la soluzione migliore per assumerli è il consumo di compresse, considerate meglio delle capsule.