Hai già sentito parlare di “casa passiva” in termini di energia e riscaldamento?
Con questo termine ci si riferisce a un’abitazione che non presenta nessun impianto di riscaldamento.
Grazie all’aiuto di Casa Gas Free, è possibile trasformare la propria abitazione realizzando un “super involucro” con un sistema di ventilazione meccanica che andrà a sfruttare il calore dato dall’apporto solare e da quello degli elettrodomestici presenti in casa.
Sembra incredibile ma in questo modo è possibile ottenere un ottimo risultato godendo di una tecnologia moderna. Vediamo quindi come funziona una casa passiva e quali vantaggi è possibile ottenere.
Le caratteristiche di una casa passiva
Oltre che decisamente economica, moderna e funzionale, una casa passiva non prevede alcun impianto di climatizzazione a gas o servito da elettricità. Infatti, sfruttando il potenziale del sole e degli altri apparecchi attivi in casa, si genera calore e non sono necessari radiatori o condizionatori specifici. Per quanto concerne l’arrivo dell’acqua calda invece, si utilizza una pompa di calore priva di unità esterna o boiler vecchia maniera.
Se tuttavia si desidera arrivare al top della modernità e della tecnologia, allora possono essere installati degli impianti fotovoltaici, che incamerano l’energia in eccesso che viene prodotta realizzando una scorta per le giornate piovose o in assenza di luce.
L’associazione Casa Gas Free ha come obiettivo proprio quello di far comprendere il concetto del rispetto dell’ambiente, limitando il consumo selvaggio di risorse non rinnovabili e risparmiando così notevolmente sui costi.
I vantaggi
Il primo vantaggio di una casa passiva è certamente quello economico, in quanto, all’iniziale esborso di denaro relativo ai pannelli solari, è possibile ovviare con un risparmio in bolletta alla fine del mese, soprattutto se si considera quanto stanno aumentando materie come gas ed energia per gli accadimenti di natura politica e sociale.
L’impatto ambientale è certamente positivo, proprio perché viene meno lo sfruttamento intensivo delle risorse non rinnovabili e le esalazioni nocive, molto inquinanti per il territorio.
Infine, non dovrai disporre di alcun sistema di condizionamento, in quanto sono gli stessi elettrodomestici a generare calore che viene tratto dall’energia solare se presenti gli impianti fotovoltaici.
Gli elementi immancabili
All’interno di una casa passiva non può mancare una pompa di calore con ACs, cioè con serbatoio di accumulo in modo da evitare gli sprechi e attuare un’accensione meno frequente.
Per la cottura dei cibi il sistema più consigliato è quello del piano a induzione, che non usa il gas e quindi ha un costo inferiore in bolletta alla fine del mese, oltre che tempi di manutenzione molto ridotti.
La base di una casa passiva è però certamente l’impianto fotovoltaico, necessario alla produzione d’acqua calda e di energia elettrica, pulito e dimensionato in base alle esigenze della famiglia. L’impianto solare termico può essere abbinato a una pompa di calore oppure termodinamico, per una versione più moderna e attuale.