In un’automobile ci sono la bellezza di oltre 3500 elementi di fissaggio. Questi vengono utilizzati durante il processo produttivo per assicurare il fissaggio delle diverse parti dell’autovettura. Sono degli elementi essenziali in quanto la loro corretta installazione è strettamente correlata alla sicurezza del veicolo. Come infatti avremo modo di apprendere a breve, la bulloneria per l’automotive è uno di quegli elementi che i progettisti tengono in maggiore considerazione.
Perché la bulloneria è così importante nell’assemblaggio di un’autovettura?
Come anticipato in precedenza, la bulloneria è uno degli elementi più importanti delle autovetture. Quest’ultima, infatti, ricopre un ruolo determinante nella sicurezza del veicolo e, soprattutto, nella protezione degli occupanti. Se infatti tutti gli elementi di una autovettura sono legati in maniera solidale l’uno sull’altro, il rischio di squarcio della carrozzeria durante un incidente diminuisce. Per questo motivo, dunque, i costruttori fanno del controllo qualità della bulloneria una vera e propria fissazione.
In fase progettuale è necessario anche tenere in stretta considerazione il peso dei vari elementi. Sembra infatti un dato da poco ma, in realtà, bulloni, dadi e rivetti contribuiscono attivamente ad aumentare il peso dell’automobile. Con l’obiettivo, dunque, di diminuire per quanto possibile i consumi, è necessario sviluppare modelli leggeri ma, al contempo, solidi e robusti.
Quali sono le principali soluzioni che vengono adottate?
Nel settore automotive vengono utilizzati numerosi sistemi di fissaggio. Le soluzioni utilizzabili sono: viti, bulloni, viti con licenza e AFP. Le viti prodotte da Agrati si contraddistinguono per una altissima resistenza nelle classi 12.9, 14.9, 12.8, 14.8, 10.9 e 8.8. Sono la soluzione ideale per essere installati su sospensioni, sui freni, nello sterzo e nelle ruote. Il processo produttivo, in questo caso, coinvolge sistemi di stampaggio a freddo e impianti per la realizzazione della filettatura attraverso la rullatura, senza l’asportazione del materiale. Sono disponibili, inoltre, rondelle imperdibili e con estremità autoallineanti. Per facilitare il montaggio, inoltre, sono stati previsti elementi antislittamento.
Gli AFP sono speciali componenti ingegnerizzati che possono essere realizzati unicamente attraverso l’utilizzo dello stampaggio a freddo. Questi prodotti si contraddistinguono per una geometria particolarmente complessa. Agrati, grazie alla presenza di sistemi particolarmente efficienti crea diverse tipologie di AFP, con una sostanziale riduzione del materiale di scarto. Questo, di conseguenza, si traduce in un prezzo del prodotto finito incredibilmente competitivo.
Le soluzioni su misura realizzate da Agrati
Agrati, nel corso del tempo, ha avuto modo di specializzarsi anche nella realizzazione di dadi. Questi ultimi sono elementi filettati internamente che possono essere utilizzati per la produzione delle scocche e di interni, per i sistemi frenanti e per quelli di sicurezza oltre che all’interno del motore e della trasmissione. I principali vantaggi di questo prodotto sono la sua eccezionale modularità e pluralità di soluzioni. La presenza di numerose geometrie e di altrettanti materiali tra i quali scegliere permettono al cliente di personalizzare il prodotto in base alle proprie esigenze produttive. Questa soluzione è in alternativa combinabile con rondelle piane o scodellini.
Le viti con licenza sono uno dei punti di forza di Agrati. Sono autofilettanti da utilizzare direttamente su lamiere o lastre con uno spessore contenuto. Posso essere autoformanti direttamente sui metalli o sui materiali plastici e termoplastici. Disponibili, inoltre, soluzioni autopulenti e idonee al contatto con massa elettrica. Rappresentano delle soluzioni customizzate, che permettono di soddisfare appieno le singole esigenze della clientela. Come per gli altri prodotti, anche in questo caso sono disponibili numerosi materiali, dal metallo, l’alluminio, passando per l’acciaio.