Il costo dei libri scolastici aumenta sempre di più. E se la scuola è un obbligo per molte famiglie rischia di essere un peso economico sempre maggiore. E difficile da sostenere.
Per questo motivo, infatti, si cercano diverse strade per poter risparmiare e far sì che si possano spendere meno soldi possibile. Pur, comunque, avendo tutto il materiale didattico che serve per studiare al meglio.
Già, ma come è possibile risparmiare on line? Quali sono gli stratagemmi da adottare?
Andare sui vari siti che propongono offerte
Ormai quasi dappertutto ci sono sconti per acquistare libri. Basta andare su qualsiasi sito di qualsiasi casa editrice e ci sono delle offerte sui libri scolastici.
Così come gli stessi marketplace. Ad esempio, Amazon molte volte propone l’iniziativa ‘Back to School’ con uno sconto del 15% sui libri scolastici che vengono adottati dai vari istituti.
Dalle elementari alle superiori, passando per le medie. Per non parlare, ad esempio, della Feltrinelli che, ormai, oltre ai libri, propone un vasto servizio di cartoleria con offerte che unisce l’acquisto di penne/matite/quaderni con i vari libri.
Poi c’è Libraccio che fa sconti fino al 50%. A muoversi, inoltre, sono anche i supermercati. Primi della fila Coop e Carrefour che, a partire da luglio, mettono in bella mostra i libri scolastici da poter acquistare a un prezzo di copertina ridotto.
Insomma, l’importante è sapersi muovere.
Andare sui marketplace dell’usato
Qualora ci dovesse essere la possibilità, inoltre, si possono comprare anche libri usati. Se prima dell’avvento del web, gli studenti delle classi andavano a parlare con gli alunni delle classi inferiori per poter vendere il proprio libro usato a metà prezzo, oggi con il web è tutto più veloce.
Basta andare su Google e cliccare su quei portali che fanno dell’usato il loro punto di forza. Da un lato, infatti, ci sono i rivenditori che propongono i propri testi a un prezzo ridotto (può essere anche meno della metà. O di più. Dipende molto dalle condizioni del libro) e, dall’altro, le persone che vogliono risparmiare e quindi scelgono quali libri possono fare al caso loro.
Un meccanismo di domanda e offerta che sembra funzionare. Vuoi perché, comunque, non c’è il problema di farsi il traffico e andare girando tra i vari negozi e poi, perché, spesso la consegna avviene direttamente a casa.
E, quindi, non devi neppure perdere tempo per andarti a prendere il testo.
Girare sui social
L’evoluzione di quanto detto precedentemente sono i social. In particolare Facebook, molto più adatto per tematiche di questo genere. Infatti, su Facebook c’è l’opzione ‘Marketplace’ in cui gli utenti mettono in vendita i propri oggetti che non usano più. C’è di tutto, perfino la casa. E, quindi, nulla vieta che potresti perfino trovare il libro che ti interessava. Ma, oltre a questo, puoi anche andare nei vari gruppi dedicati al mondo dei libri. In questi casi, ci sono varie occasioni che possono essere colte al volo. Oppure, ancora, ci sono gruppi dedicati al mercatino dell’usato. Del resto, soprattutto se non è un libro che si è letto per piacere, perché bisogna conservare i libri della scuola (a meno che non siano un ricordo)? Soprattutto di questi tempi, c’è chi vuole monetizzare il più possibile e, dall’altro, c’è chi vuole risparmiare.
Ed è a ‘causa’ di ciò che il mercato dei libri dell’usato è un vero e proprio business. Perché accontenta un po’ tutti gli ‘attori’ in campo. Facendo anche un favore all’ambiente poiché ogni cosa che viene riutilizzata significa che non viene prodotta. Vale anche per la carta. Anche se riciclata.