Uno dei dispositivi di protezione individuale (dpi) fondamentale è l’imbracatura, per questo vi consigliamo, in primis, dove acquistarle: Tutto cantiere vi propone una vasta scelta di imbracature prodotte dai migliori marchi come Deltaplus o Irudek che vi permetteranno di lavorare in sicurezza.
Questo dispositivo è come un gilet che va ad avvolgere l’operatore e permette alla persona di lavorare in sicurezza, ma per garantire la sicurezza migliore, si deve scegliere il prodotto giusto. Qui vi daremo qualche consiglio che potrebbe tornare utile in fase di acquisto.
Come scegliere l’imbracatura giusta?
Per scegliere le imbracature giuste è importante analizzare i principali elementi che la compongono come:
- Pettorali e dorsali
- Gambali
- Fibbie di regolazione
- Anello o anelli di ancoraggio
Questi sono considerati gli elementi principali che permettono la sicurezza col massimo dell’imbragatura, ma in base al lavoro che si dovrà svolgere ci sono imbracature realizzate appositamente per garantire la comodità nei movimenti, ad esempio se durante il lavoro in altezza dovrete lavorare in fune dovrete prendere un’imbracatura con cintura di posizionamento, cosciali e dorsali (come specificato nella normativa EN813) o se il lavoro sarà nella stessa linea d’aria dove ci si vuole fissare, basterà avere una cintura di posizionamento nella imbracatura.
Esistono poi dei kit di imbracatura pensati per lavori negli spazi confinati con accessorio un treppiede (tripode) che hanno degli schemi di progettazione differente, poiché hanno bisogno, necessariamente, di 2 anelli di ancoraggio uno per fissare l’ancoraggio anticaduta, e l’altro per il recupero veloce.
Tutte le imbracature professionali sono riutilizzabili anche in altre situazioni, specifichiamo professionali, poiché se acquisterete una imbracatura che ha più punti di ancoraggio o è completa di tutte le componenti, può facilmente essere adattata a tutti i casi di lavoro.
Attenzione ai dettagli
Vi consigliamo di analizzare bene il prodotto che andrete a scegliere e di estrapolare quante più informazioni possibili. La prima cosa che dovrete vautare è il tessuto, il quale deve essere fatto di un materiale che può lavorare tranquillamente sotto stress (in quanto dovrà reggere il vostro peso, di solito nelle targhette o nella scheda del prodotto troverete la portata massima dell’imbracatura), dopo aver analizzato il tessuto vi consigliamo di guardare l’imbottitura dell’imbracatura, l’imbottitura non è presente in tutte le imbracature, ma se dovrete lavorare a lungo imbragati, questa, sarà una caratteristica fondamentale per non favorire la comparsa di lesioni da contatto e strofinamento.
Queste sono le caratteristiche primarie che vi aiuteranno ad acquistare un imbracatura sicura, non fidatevi solo del prezzo perché non è detto che un’imbracatura costosa vi garantisca la protezione necessaria. Analizzate bene questi aspetti prima ancora del prezzo perché c’è in gioco la vostra salute.
Revisione
Quando sceglierete l’imbracatura controllate attentamente anche l’etichetta dove potete trovare informazioni importanti come l’anno di fabbricazione e la portata. Quando, dopo 5 anni, sarete obbligati a revisionare l’imbracatura l’etichetta è la prima cosa che sarà presa in esame: se questa risulta non leggibile in automatico, la vostra imbracatura sarà bocciata e sarete costretti ad acquistarne una nuova.
Normative
Come tutti i prodotti che sono in commercio, anche le imbracature devono essere a norma. Per i dpi (dispositivi di protezione individuale) le normative sono molto rigide perché la persona deve poter lavorare in sicurezza. Tali dispositivi, infatti, vengono sottoposti a diversi test prima di essere immessi in commercio tra cui vari test di carico e di stress dell’imbracatura. Questo per quanto riguarda il produttore, ma anche il cliente dovrà seguire attentamente le istruzioni pe l’utilizzo in sicurezza.