Come prendersi cura di una tartaruga
Anche se non proprio molto comuni, più persone di quanto si tende a pensare possiedono una tartaruga di terra come animale domestico. Esattamente come qualsiasi altro animale domestico, anche le tartarughe hanno bisogno di essere assistite. Di seguito saranno pertanto elencati alcuni consigli che vi aiuteranno a prendervi cura della vostra tartaruga in poche e semplici mosse.
Consigli per prendersi cura di una tartaruga
Per prima cosa occorre capire se si vuole far stare la tartaruga in un ambiente chiuso o all’aria aperta. Se avete un appartamento, il problema non sussiste, si può infatti ricreare all’interno della casa l’ambiente ideale per l’animale, anche utilizzando una grande scatola o una vaschetta di plastica. L’ideale sarebbe sempre un contenitore di dimensioni non troppo ridotte, almeno 60×90 centimetri di base, con una profondità minima di 30 centimetri. Utilizzare un acquario potrebbe causare la morte della tartaruga via soffocamento dovuta alle elevate temperature che potrebbe raggiungere. Non lontano dalla scatola posizionate una lampada ad ampio spettro, dal momento che tutte le tartarughe amano molto la luce del sole. Per migliorare la vita della tartaruga è consigliabile inserire dentro la scatola alcuni rametti e alcune pietre, dove le tartarughe si possano arrampicare, attività molto gradita dalle stesse.
Per dormire, le tartarughe necessitano di un luogo buio in cui nascondersi. Potrebbe essere utilizzata una scatola o un vaso di fiori al rovescio. Al fine di far sentire la tartaruga a suo agio è consigliato mettere un po’ di sabbia alla base.
Un’altra abitudine che le tartarughe amano molto è bagnarsi, quindi procuratevi un contenitore abbastanza profondo e riempitelo con dell’acqua. Bisogna stare attenti che la tartaruga non venga completamente sommersa dall’acqua, perché in quanto tartaruga di terra e non d’acqua, potrebbe affogare.
Discorso completamente diverso se avete un giardino o comunque uno spazio esterno. In questo caso averete solamente il compito di mettere a disposizione del vostro amico un’area in cui nascondersi e una in cui rinfrescarsi. Siccome le tartarughe sono grandi scavatrici e ottime arrampicatrici, il reale rischio di eventuali fughe è molto elevato, di conseguenza dovrete controllare in maniera costante.
Per quanto riguarda l’alimentazione, dovete sapere che le tartarughe amano davvero mangiare molto. La migliore soluzione che si possa adottare è fornire una dieta equilibrata e varia, in quanto la tartaruga è un animale onnivoro. Oltre infatti a frutta e verdura, vi consigliamo di nutrire l’animale con lumache, vermi o grilli. Fondamentale non nutrire le tartarughe con carne macinata, poiché ricca di grassi, potenzialmente nocivi alla salute dell’animale. Non somministrare tanto meno carne di pollo, perché potrebbe contenere salmonella.
Controllate spesso che le tartarughe siano in buona salute, poiché spesso non ci si ricorda che sono animali che vanno in ritardo. Se infatti l’animale non è riuscito a immagazzinare la giusta quantità di grassi, probabilmente non sopravviverà al letargo.
Se tenete la tartaruga all’aperto, ricordate di proteggerla de eventuali attacchi di cani, gatti, roditori e uccelli e dalle intemperie. Potete quindi utilizzare il classico trasportino per gatti o cani con un letto di terra e foglie, che proteggerà il vostro amico durante tutta la durata dell’inverno.
Se state pensando di creare un allevamento di tartarughe di terra, è preferibile contattare un veterinario, che vi possa consigliare anche su come curare i cuccioli e ancor prima su come assicurarsi una perfetta incubazione delle uova. Il processo di nascita dei cuccioli sarà lungo e abbastanza complesso, che però potrebbe portarvi tantissime soddisfazioni.