In estate, uno dei problemi a cui prestare attenzione per i nostri amici a quattro zampe sono le punture di insetti. Ovviamente ne esistono diversi tipi ed in base al tipo di puntura sarà necessario agire tempestivamente ma soprattutto in maniera diversa.
Oggi, in quest’articolo, ci soffermeremo sulla puntura di ape nel cane ed analizzeremo insieme come comportarsi in caso di puntura accidentale e cosa questo può provocare nel nostro animale. Per altri tipi di problemi, per esempio delle ferite accidentali, abbiamo redatto un’altra apposita guida chiamata “Come Curare le Ferite del Cane“.
Osservare il Tipo di Reazione Allergico
Quando un’ape punge il nostro cane possono manifestarsi due tipo di reazione allergiche.
La prima è una reazione normale che presenterà solo un’infiammazione della parte colpita con un processo infiammatorio di colore biancastro, circondato da un cerchio di colore rossastro. Purtroppo anche una normale reazione provocherà dolore nel nostro animale, ma tenderà a svanire in breve tempo.
La seconda è invece una reazione allergica ed è molto pericolosa poiché non colpisce esclusivamente la parte presa di mira dal pungiglione dell’ape, ma interessa l’intero organismo.
In caso di reazione allergica infatti il nostro cane presenterà oltre che un’infiammazione più accentuata rispetto alla norma, anche febbre, difficoltà respiratorie e sonnolenza.
Ricordiamo inoltre che nel caso delle api, solo le femmine possono pungere e lasciare il pungiglione all’interno dell’animale, per poi morire.
Come Comportarsi in Caso di Reazione Normale
Qualora ci accorgessimo che il nostro cane sia stato punto da un’ape e presenti una reazione normale, la prima cosa da fare sarà quella di estrarre il pungiglione.
È un’operazione che andrà fatta in maniera molto accurata poiché un’estrazione non corretta comporterà ulteriori danni nel nostro cane, provocati dalla fuoriuscita di veleno presente all’interno di una sacca, nel pungiglione dell’ape.
Rimuoviamo il pungiglione utilizzando una carta di credito o un pezzo di cartone rigido.
Come fare? Basterà spostare il pelo dell’animale in modo da avere una maggiore visibilità della parte interessata. Procedere trascinando il pungiglione con molta delicatezza verso l’esterno, fino a quando non sarà uscito completamente.
Dopo aver eliminato definitivamente il pungiglione, il consiglio è quello di procedere anche con una pulizia della parte colpita, utilizzando acqua e del sapone neutro per cani. È importante non strofinare ma lavare accuratamente senza pressare molto, per non provocare ulteriori dolori nel cane.
Un altro rimedio per la pulizia potrebbe essere anche l’impiego di bicarbonato, che ha la capacità di alleviare le punture di insetti. Basterà utilizzarne un cucchiaio disciolto in un bicchiere d’acqua e procedere con una pulizia accurata.
Ricorda comunque di contattare il tuo veterinario per informarlo di quanto accaduto e per valutare insieme se sia il caso di un controllo approfondito.
Cosa Fare in Caso di Reazione Allergica
Qualora il nostro amico a quattro zampe presenti invece una reazione allergica, la prima cosa da fare sarà quella di contattare nel più breve tempo possibile il nostro veterinario.
Dopo un’attenta visita saprà certamente intervenire in maniera tempestiva sul cane e fornirti la giusta cura, che gli permetterà di ritornare in forma nel più breve tempo possibile. Solitamente si agisce con la somministrazione di antistaminici o antinfiammatori topici e nelle situazioni più gravi anche con cortisone.