Innanzitutto, chi è il consulente SEO?
Prima di parlare della figura del consulente SEO, è necessario fare una premessa: oggi avere un sito web o un’e-commerce con contenuti curati e aggiornati quotidianamente non basta.
Emergere nel mare dei contenuti web è sempre più complicato, e se il tuo sito non è ottimizzato per posizionarsi in alto nelle ricerche degli utenti su Google, semplicemente i potenziali clienti non sapranno mai della tua esistenza.
Un sito web che non fa traffico è inutile per il tuo business, lo scopo della SEO (Search Engine Optimization) è quindi quello di aumentare la visibilità del tuo sito mediante una strategia a lungo termine che offra risultati misurabili.
La SEO cambia vertiginosamente: nei primi anni di vita di Google, le aziende assumevano programmatori che fossero in grado di manipolare gli algoritmi dei motori di ricerca, e tutto era consentito pur di portare un sito nelle agognate prime posizioni.
Oggi assistiamo invece ad un’evoluzione di questi algoritmi, che sono sempre più raffinati e complessi e perciò non c’è più spazio per questi stratagemmi.
La SEO ha assunto un approccio multidisciplinare, che comprende aspetti tecnici e infrastrutturali del sito, ma anche elementi di design, marketing, usabilità, qualità dei contenuti e interazione umana.
La strada del fai da te non è più percorribile quindi per le aziende, se vogliono farsi trovare online, aumentando in questo modo le conversioni e il fatturato.
Il consulente SEO è un professionista che ha un ruolo chiave: posizionare correttamente una pagina per le ricerche che intercettano il pubblico target di un bene o un servizio, significa infatti fare la differenza rispetto alla concorrenza.
Il SEO Specialist quindi si occupa di analizzare le caratteristiche e le posizioni del tuo sito web, suggerisce modifiche e, soprattutto, crea una strategia in linea con gli obiettivi dell’azienda e al tempo stesso in accordo con le raccomandazioni di Google.
Che cosa fa il consulente SEO?
Il primo compito che ha un consulente SEO è quello di analizzare la presenza online del cliente. Si effettua a questo scopo un’audit (analisi) del sito web o e-commerce da ottimizzare: il consulente verifica in questa fase aspetti come i tempi di caricamento della pagina, la correttezza del codice, la qualità e la lunghezza dei contenuti, i percorsi di crawling e l’architettura del sito.
La fase di studio di tutto il percorso cliente all’interno di un sito è fondamentale, perché permette di capire gli errori strutturali che possono essere avvenuti in fase di creazione del sito web e di lavorare per aumentare la permanenza del potenziale cliente nel sito.
Ma l’analisi non si limita agli aspetti tecnici: il consulente deve anche comprendere gli obiettivi dell’azienda, il tipo di business, i clienti target e i principali competitor.
Una volta compreso qual è il comportamento di ricerca del cliente tipo, con quali parole chiave e modalità cerca il tuo prodotto/servizio e con quale frequenza, il l’esperto SEO deve creare una strategia di ottimizzazione personalizzata.
Si tratta di utilizzare una serie di tecniche, a partire dall’ottimizzazione delle performance del sito (creazione di contenuti di qualità sulla base delle parole chiave identificate, miglioramento della user experience, soprattutto per dispositivi mobili), passando per le campagne di link building (costruzione di collegamenti verso il tuo sito) e l’incremento dei social signs per rafforzare l’autorevolezza e la notorietà del tuo brand.
É un’attività che deve essere portata avanti nel tempo: Google modifica infatti continuamente il proprio algoritmo per soddisfare sempre di più gli intenti di ricerca degli utenti. Ad ogni aggiornamento di Google, è necessario perciò che ogni azienda ritocchi la propria strategia SEO per mantenere il ranking raggiunto.
Un consulente SEO può operare questi interventi nel corso del tempo per garantire che il tuo sito rimanga sempre ben posizionato sui motori di ricerca.
Quando serve un consulente SEO?
Ottimizzare un sito è un lavoro che implica conoscenze tecniche, esperienza e un certo budget dedicato. Non ci si può improvvisare. Inoltre, la SEO è un’attività i cui frutti si vedono a lungo termine, perciò ci vogliono tempo e costanza per ottenere dei risultati apprezzabili.
La prima domanda che un consulente SEO ti farà è “quali sono i tuoi obiettivi?”. Ovviamente, i tuoi obiettivi non possono limitarsi semplicemente ad occupare i primi posti nelle ricerche di Google. Se hai un’attività online come un sito web corporate, un blog aziendale o un sito ecommerce, e ti rivolgi ad un consulente SEO, è perché hai la percezione che potresti intercettare un intero mercato che non ti ha ancora notato, perché i clienti non riescono a trovarti. Lo specialista SEO, con il tempo, l’esperienza e la costanza (diffida da chi ti promette che “sarai subito primo su Google”) può aiutarti a diventare un punto di riferimento nel tuo settore.