Nonostante la fotografia di matrimonio sia una disciplina interessante e molto attraente e nonostante molti credano che basti avere una buona macchina fotografica, non ci si può improvvisare come fotografo ufficiale di matrimoni.
E’ un lavoro che va lasciato agli specialisti del settore che hanno l’attrezzatura esatta per rendere immortale ed eterno il giorno più speciale della tua vita.
Solitamente si da sempre più spazio al reportage che documenta la giornata degli sposi con totale naturalezza e spontaneità. La giusta soluzione sarà un mix tra reportage e set creati ad hoc che potranno rendere gli scatti indimenticabili.
Se cercate un fotografo per matrimoni a Treviso potrete, senza dubbio, affidarvi all’esperienza e alla competenza di Matteo Braghetta che saprà come imprimere in modo indelebile nella tua memoria il giorno del tuo matrimonio, quello della promessa o del viaggio di nozze.
Vediamo di seguito qualche consiglio utile per eseguire un servizio fotografico all’altezza.
Prepara la sessione in anticipo
Questa preparazione ha due parti fondamentali:
- L’attrezzatura, con fotocamera, obiettivi e flash è ciò di cui avrai bisogno. Oltre a batterie e schede di memoria pulite e ricaricate. È essenziale avere una scorta per prevenire tutto ciò che può accadere.
- La sessione stessa: orari di arrivo e partenza dei diversi punti in cui si svolgerà la sessione, blocchi in cui sarà organizzata la sessione, tipi di fotografia, fotogrammi e pose, oggetti di scena, ecc.
Nel caso della preparazione della sessione, considero essenziale trascorrere un buon tempo, diversi giorni prima dell’evento, per pianificare la sessione e anche per cercare immagini che possano servire da guida per gli sposi.
Se necessario, ad esempio, dovendo trattare il prematrimonio dello sposo, potrete suddividere la seduta in blocchi:
- Lo sposo e la madrina
- Lo sposo e i genitori
- Lo sposo e la famiglia
- Dettagli
Per ciascuno di questi blocchi si possono preparare diverse fotografie che potrebbero servire come riferimento per i modelli.
Affidati ad un collaboratore
Tuttavia, anche nelle foto della cerimonia o del banchetto, in cui non ci sono problemi di distanza fisica o in una sessione importante come un reportage di un matrimonio da sogno, in cui il tempo vola e tutto dovrebbe andare per il verso giusto con pochissimo margine di errore, è fondamentale poterlo fare con la collaborazione di più di un fotografo, o almeno di un assistente che possa aiutarti.
Quindi, la mia raccomandazione è di non scegliere mai un solo fotografo ma di affidarsi ad una figura esperta che si avvarrà di un altro fotografo o assistente che lo aiuterà a risparmiare tempo, ottenere immagini migliori, avere diversi punti di vista.
E’ infatti fisicamente impossibile poter scattare da solo le foto pre-matrimonio dello sposo e della sposa che spesso si trovano in punti molto distanti e risulta quindi necessario dividersi il lavoro per non perdere nessun momento.
Concorda una durata sufficiente di ciascuna sessione
Il giorno del matrimonio, tutto viene misurato e cronometrato: l’ora di inizio della cerimonia, l’ora di fine della cerimonia, l’ora di inizio del cocktail, l’ora di inizio del banchetto. Il servizio reportagistico può venire meno della sua spontaneità dato che sarà una continua lotta contro il tempo.
Concorda con gli sposi l’ora esatta in cui sarai a casa di ciascuno e il tempo che dovrai dedicare alla sessione pre-matrimoniale. Chiedete loro di essere puntuali e pronti in quel momento per riuscire ad incastrare il tutto.
L’importanza e il fascino dei dettagli
I protagonisti sono chiaramente gli sposi ma ci sono attori secondari inanimati che sono molto importanti e danno un sentimento speciale al reportage.
Sto parlando, oltre che degli invitati, del bouquet, degli anelli , della spilla, dell’invito, dei gemelli, degli orecchini, delle scarpe, di una foto dello sposo o della sposa quando erano piccoli, un angolo della loro casa, il vestito della sposa ecc.
Tutti questi elementi ti aiuteranno a colmare quei momenti in cui non c’è nessuno pronto ad essere fotografato ma tu avrai bisogno di materiale per arricchire i tuoi scatti.
Promuovi la naturalezza nelle pose e nei volti
E’ vero che mostrare immagini per imitare le pose non favorisce molto la naturalezza ma spesso non si richiede una copia esatta ma si fornisce una semplice linea guida.
Da lì, lascia che agiscano liberamente, e cerca di cogliere nelle loro espressioni il comfort e la naturalezza del momento in cui sono rilassati e riescono a lasciar trasparire le loro emozioni.
Per migliorare la naturalezza aiuterà anche avere lenti a focale lunga che permetteranno di non invadere il loro spazio e di stare ad una certa distanza dai soggetti.