Lo zenzero è una pianta molto amata. Con questa si possono preparare ottime tisane, infusi, dolci, biscotti e caramelle. Inoltre, molti usano lo zenzero anche per arricchire i secondi piatti e cucinare delle preparazioni salate. Infatti, questo delizioso prodotto possiede un gusto invidiabile e davvero ottimo. Il suo è un sapore davvero pungente, che unisce un po’ di piccante ad un po’ di asprezza. Ciò lo rende davvero molto apprezzato. Tuttavia, alcuni, proprio a causa del sapore, arrivano a consumarne grandi quantità. Che dire in questi casi? Lo zenzero fa bene alla salute? Cosa accade al nostro corpo se ne consumiamo in grandi quantità?
In questo articolo, daremo la risposta a queste domande. Inoltre, vedremo quali sono alcuni benefici della piante dello zenzero.
Lo zenzero fa bene? Ecco cosa dicono gli esperti
Lo zenzero, in linea di massima, non fa male. Con ciò, naturalmente, escludiamo tutti coloro che soffrono di allergie alimentari o intolleranze, che rendono lo zenzero un cibo molto pericoloso per loro. Infatti, questi soggetti non possono assolutamente assumere zenzero, altrimenti incorrono in seri problemi di salute. Comunque, per tutti gli altri, non ci sono delle vere e proprie controindicazioni al consumo di zenzero. Ma, oltre a non far male, lo zenzero fa bene?
Lo zenzero può essere un alleato della nostra salute in alcune circostanze particolari. Per esempio, se stiamo cercando di perdere peso, questo prodotto può depurarci e accelerare la nostra circolazione sanguigna. Una circolazione più rapida può essere utile per contrastare la ritenzione idrica, per esempio, e di bruciare un maggior numero di grassi. Inoltre, lo zenzero, come il limone, ha delle proprietà antisettiche. Ciò comporta che sia un ottimo aiuto per combattere i mali di stagione, come il raffreddore, ma anche i mali dovuti a infezioni come il mal di gola. Con questo, comunque, non intendiamo dire che possa sostituire la terapia medica ove necessaria.
Queste informazioni appena presentate sono provate da diversi studi di ricercatori nel campo dell’alimentazione e della medicina. Da qui risulta chiaro che lo zenzero faccia bene. Tuttavia, ci sono casi in cui la pianta ha effetti collaterali molto fastidiosi. Vediamo quali sono questi casi.
Quando lo zenzero fa male all’organismo
Non sempre lo zenzero fa bene al nostro corpo. Infatti, oltre a situazioni in cui esso riveste i panni di allergene, ce ne sono altre in cui non è bene assumerne.
In particolare, è meglio limitare il consumo di zenzero quando se ne è già consumato molto. Questo perché un’eccessiva quantità di zenzero comporta la comparsa di alcuni disturbi di salute. Tra questi disturbi c’è il mal di stomaco. Infatti, lo zenzero è abbastanza acido e assumerne troppo comporta del bruciore fastidioso, che non si limita alla bocca dello stomaco, ma ne interessa anche le pareti.
In aggiunta a ciò, lo zenzero non fa bene a coloro che soffrono per la pressione alta. Infatti, la pianta accelera la circolazione, fa aumentare la pressione e può causare delle palpitazioni a livello del cuore. In particolare, inoltre, lo zenzero riesce a far aumentare la circolazione perché rende il sangue molto liquido. Ciò potrebbe essere però un grosso disagio per chi soffre di problemi legati alla coagulazione del sangue.
Ecco quindi che è chiaro come lo zenzero faccia bene, ma anche male allo stesso tempo. Ciò accade per quasi tutti gli alimenti di cui disponiamo. Per questo è davvero importante ricordare di osservare un’alimentazione varia, che non prediliga un alimento rispetto ad un altro. Comunque, ottime complici per rendere la nostra dieta più varia, ma sempre molto saporita, sono le spezie. Per esempio il peperoncino, che ha anche importanti effetti sul nostro organismo.