La vita quotidiana ci mette di fronte a sfide, scelte, decisioni importanti da prendere che spesso causano enorme stress che non fa vivere in maniera serena la propria vita.
Per non far in modo che le fatiche quotidiane possano minare il proprio benessere psicofisico, si dovrebbero mettere in atto delle misure che portano ad un cambiamento del proprio stile di vita per poter raggiungere il benessere totale in grado di coinvolgere corpo, mente e spirito.
Tutto ciò si può ottenere affidandosi all’antica scienza della medicina ayurvedica (antica disciplina olistica indiana) che unita alle conoscenze mediche occidentali e ad un approccio olistico, è in grado di portare ad un’evoluzione dell’umanità.
Uno dei maggiori esponenti nonché maggior esponente di questa filosofia è il celebre endocrinologo indiano Deepak Chopra, il quale ha più di 70 libri in 35 lingue diverse, e ora collabora con un istituto di ricerca californiano per il raggiungimento del benessere.
Gli studi del Chipra center
In questo istituto si sono tenute delle ricerche che si basavano sull’osservare i comportamenti degli stati infiammatori fisici e psichici di una persona sottoposta a stress, andando ad esaminare il comportamento dell’omeostasi ed il ruolo della telomerasi che, dopo solo quattro giorni è diminuita del 40% attraverso un semplice rito di meditazione.
Successivamente, secondo uno studio concentrato sul genoma, è stato rilevato che le infiammazioni tendono a diminuire e l’omeostasi si rafforza.
Oggi è in corso un nuovo studio improntato su meditazione, yoga, il sonno e alcuni esercizi di respirazione di depurazione che vogliono studiare i segnali biologici e le attività genetiche che potrebbero avere un risvolto sul benessere personale.
Si sta facendo anche un lavoro sul microbioma, in quanto il nostro corpo è formato per lo più da batteri e soprattutto a livello intestinale si reagisce al cibo in base a ciò che si mangia.
Il ruolo della meditazione
In seguito a queste attività rilassanti, tra cui emerge il panchakarma, le persone si dedicano a mangiare cibi di origine vegetale e successivamente assumono integratori quali l’olio d’oliva e l’olio di sesamo, che fanno cambiare il microbioma in modo immediato, rendendo la dieta fondamentale.
Per poter ritrovare il benessere, bisogna in primo luogo adottare un senso di consapevolezza, una conoscenza di sé stessi, un’organizzazione della propria persona, una preparazione di noi stessi ed infine un’integrazione ed un’evoluzione.
Questo studio si occupa dell’evoluzione coinvolgendo il ruolo del microbioma, dei geni e delle citochine e attraverso questo processo complicato, possiamo aiutare la nostra spiritualità entrando in connessione con la vita di tutti i giorni.
In che modo ritrovare la spiritualità ed il benessere
Anche in questo caso, bisogna avere consapevolezza di se stessi e attuare un rituale giornaliero di disciplina che consiste nella meditazione, nella consapevolezza di riflessione e nella trascendenza, in modo da mettere in discussione le percezioni che si hanno del mondo esterno per capire cosa è reale e cosa non lo è. È un processo molto lungo che richiede di proiettarsi al futuro.
La meditazione, accolta molto positivamente dalla gente, si spera possa aiutare sempre più persone a prendere consapevolezza di quanto valga la pena praticare questa disciplina.
Per quanto riguarda invece i concetti di mente e di cervello, parliamo di due aspetti complementari in quanto la mente è l’esperienza soggettiva mentre il cervello l’elemento oggettivo che analizzano la realtà da punti di vista diversi ed insieme possono arrivare a realizzare importanti obiettivi.