Molti di noi soffrono di un problema che non presenta gravi ripercussioni sul punto di vista della salute, ma può risultare un grave inestetismo: le unghie gialle.
Spesso la causa della comparsa di queste macchie gialle sulle unghie, è dovuta all’utilizzo di materiali chimici che magari vengono utilizzati durante l’attività lavorativa, oppure in seguito all’utilizzo di sostanze dannose come il fumo.
Queste macchie sono davvero molto resistenti e non sempre è facile rimuoverle.
Alcuni dei metodi casalinghi più diffusi che hanno come intento quello di eliminare queste macchie, propongono tra le tante soluzioni l’utilizzo del dentifricio oppure l’immersione delle mani all’interno del succo di limone, che però nei casi più gravi non risultano essere efficaci.
Ecco, quindi, una piccola guida che potrebbe aiutare a risolvere questo inconveniente.
Assicurarsi dell’origine delle macchie
Prima di procedere alla rimozione di queste macchie, bisogna scoprire il motivo per cui esse si siano manifestate. Come abbiamo detto, nella maggior parte dei casi insorgenza dell’ingiallimento delle unghie è dovuta all’esposizione di sostanze non particolarmente salubri, ma le unghie possono ingiallire anche per vari altri motivi, come la mancanza o la carenza di vitamine, sali minerali o come malattie come psoriasi, infezioni e micosi.
Possono manifestarsi anche in seguito a problemi che colpiscono il fegato, l’apparato respiratorio e quello circolatorio.
Informarsi riguardo all’origine delle macchie, può essere utile non solamente al fine di rimuovere il giallo dalle unghie, ma per indagare se le cause che comportano la presenza di questo inestetismo, siano più gravi e richiedano delle cure più specifiche.
I famosi “rimedi della nonna”
Esistono dei rimedi casalinghi che permettono di agire sul giallore delle unghie.
Tra questi l’immersione delle mani nel succo di limone per qualche minuto, oppure un impacco a base di limone e di bicarbonato che deve essere lasciato in posa per qualche minuto sulle unghie delle mani e dei piedi.
Un metodo tradizionale e molto comune consiste nell’uso degli oli essenziali tra cui spiccano i tea tree oil e l’olio di origano da spalmare sulle unghie più volte a settimana.
È raccomandato anche l’utilizzo dell’aloe vera o del bicarbonato unito all’acqua.
Come curare al meglio le proprie unghie
Una volta che si è riusciti con successo a smacchiare le unghie, bisogna far di tutto per impedire che questa situazione si ripresenti.
Se questo problema riguardasse gli uomini, in generale dovranno mantenere corte e pulite le unghie, mentre nel caso riguardasse le donne, allora si potrebbe applicare una base trasparente opaca per evitare il contatto diretto tra le unghie e le varie superfici, in modo da offrire una protezione ulteriore verso gli agenti esterni che potrebbero comportare l’insorgenza di altri danni.
Avere mani curate e in ordine è il primo passo che ci permette di ricevere un adeguato consenso della società, in quanto le mani sono quella parte del corpo che molto spesso viene notata per prima in ogni ambito lavorativo e sociale.
Ricordiamoci inoltre che anche l’igiene parte dalle mani, in quanto esse ogni giorno vengono a contatto con tantissimi oggetti e superfici che molto spesso sono ricchi di batteri e agenti patogeni in grado di trasmetterci malattie e infezioni che in alcuni casi possono risultare abbastanza gravi.
È importante quindi attuare un’igiene delle mani costante e intensa.