A molte persone piace aggiungere un pizzico di pepe alle proprie pietanze, per esaltarne il gusto o magari per conferire una maggiore personalità ad un piatto semplice.
La sua fragranza piccante, vivace e rivitalizzante, spinge al dinamismo accendendo l’attività cerebrale e combattendo anche la classica pesantezza post-prandiale, tutti effetti senz’altro positivi e vantaggiosi.
In realtà questa spezia non è soltanto una normale aggiunta di gusto e sapore, ma è una vera e propria alleata per il nostro benessere, che trova un impiego variegato ovviamente in cucina, in mille meravigliose ricette, ma anche nella cura del corpo e perfino in campo farmacologico.
Il pepe nero viene soprattutto prodotto in India dove, ricco di proprietà organolettiche, viene considerato quasi alla stregua di un farmaco, e per questo motivo è stato analizzato e studiato approfonditamente. I risultati di questi studi oggi dichiarano che esiste l’utilità del pepe nero in una dieta, in quanto tra le molteplici proprietà benefiche è considerato anche un potente brucia-grassi tutto naturale.
Ci sono diversi tipi di pepe ma la spezia viene prodotta dalla stessa pianta: il pepe nero, quello più pungente, si ottiene tramite essiccazione al sole dei semi ancora immaturi con tutta la scorza, mentre invece il pepe bianco, dal gusto più rotondo, si ricava posizionando i semi maturi in acqua di mare fino alla macerazione.
La Piperina, il componente magico del pepe nero
Gli studi si sono soffermati in modo particolare su un componente specifico, vale a dire la Piperina, un alcaloide situato sulla parte superficiale del pepe nero. Quest’ultima agisce in diversi modi con la capacità di dare una decisa sferzata al metabolismo che, lavorando attivamente, fa accumulare meno grassi e lipidi.
La Piperina è un agente largamente impiegato nella preparazione di integratori specifici che favoriscono il dimagrimento, con diverse proprietà fitoterapiche tra le quali l’aumento della temperatura corporea, che incentiva l’eliminazione dei grassi che in tal modo vengono bruciati più facilmente ed anche l’accrescimento delle secrezioni gastriche, con conseguente miglioramento della fase digestiva.
La termogenesi, cioè il fenomeno della produzione di calore da parte del nostro organismo, è un effetto acclarato del pepe nero ed è un meccanismo naturale e biologico che, come un potente bruciatore, mette in moto la demolizione dei famigerati grassi.
Le proprietà nutritive del pepe nero riferite a 100 grammi di prodotto:
In quel piccolo granello, dal peso imponderabile, sono concentrate quantità di nutrienti veramente impensabili, vediamo nel dettaglio quali sono riferendoci ad un peso di 100 grammi.
- Carboidrati – 63,95 g
- Proteine – 10,38 g
- Grassi – 3,26 g
- Zuccheri – 0,64
- Fibra – 25,4 g
- Sodio – 44 mg
- Calorie – 251 kcal
Come si può vedere dalla tabella sopra indicata la quantità di sodio proporzionalmente è piuttosto alta e ciò è da tenere presente in caso di pressione alta: un po’ di pepe nero sì, ma senza esagerare.
L’utilità del pepe nero in una dieta, un valido aiuto, ma da solo non basta.
Come già detto il pepe nero aiuta a dare un’accelerazione al metabolismo, ma bisogna dire che questo effetto non è di lunga durata ma solo per un breve lasso di tempo dopo l’ingestione.
Alla luce di questo consideriamolo un coadiuvante organico per perdere peso, un alleato dal gusto eccezionale, ma non una ricetta dall’effetto magico.
Un consumo moderato e giornaliero per chi non ha problemi di ulcera, ipertensione o per chi segue particolari terapie farmacologiche, oltre ad essere un piacere per il palato può essere considerato un ausilio al mantenimento della forma fisica e del benessere in senso generale, affiancandolo sempre e comunque a corretti stili di vita come un’alimentazione sana e un po’ di salutare movimento fisico quotidiano.