Dalla ragazzina svedese attivista per il clima Greta Thumberg ai volti più noti del mondo dello spettacolo, ognuno sta sempre più cercando di metterci il suo per provare a rimediare al fenomeno del surriscaldamento globale, fenomeno che sta causando non pochi problemi sotto diversi punti di vista.
Ma in fondo non serve per forza essere il Papa o un attore di Hollywood per poter dare il proprio contributo contro questo danno causato dall’uomo nel corso degli anni.
LE INDUSTRIE AUTOMOBILISTICHE E LE AUTO ELETTRICHE
Svariate industrie automobilistiche e motociclistiche hanno sviluppato nel corso degli anni dei veicoli elettrici, i quali, come già suggerisce il loro nome, funzionano mediante l’energia elettrica e, di conseguenza, non necessitano di benzina o gasolio per muoversi e funzionare.
La prima vettura elettrica risale alla prima metà del 1800, quando un imprenditore scozzese sviluppò una carrozza con funzionamento a batterie.
Ad oggi, le auto elettriche sono una realtà sempre più in crescita. Infatti, sono ormai poche le aziende automobilistiche che ancora non hanno adottato questo tipo di funzionamento per le loro vetture.
I VEICOLI ELETTRICI E IL TURISMO
Le automobili elettriche si stanno sempre anche sempre più prendendo piede come veicolo commerciale.
In particolare, molti alberghi e/o attrazioni turistiche nelle maggiori città stanno adottando dei pulmini a 9 posti come servizio di bus navetta da o verso l’aeroporto o verso qualche museo, facilitando così la visita della città a qualche persona con, ad esempio, difficoltà motorie.
PERCHE’ PROPRIO A 9 POSTI?
La domanda può sorgere spontanea: perché i pulmini proprio a 9 posti? La risposta è tutta basata su un fattore di abilitazioni: fino a 9 posti, un veicolo può essere guidato dal titolare di una patente B (quella per guidare la macchina).
Questo, quindi, può fornire anche possibilità di lavoro a gente rimasta senza, che può invece intraprendere una nuova carriera magari mai presa in considerazione grazie a questo servizio offerto dagli alberghi o dalle agenzie di viaggio e sempre più in crescita.
I COSTI DEI PULMINI ELETTRICI
A questo punto c’è da fare una precisazione: molte industrie in questo periodo stanno investendo molto sul noleggio a lungo termine, ossia l’affitto del mezzo per un lungo periodo (anche qualche anno).
In questo caso il prezzo del noleggio varia notevolmente a seconda della azienda a cui ci si rivolge.
In ogni caso, quasi tutte includono nel prezzo servizi come l’assistenza stradale (con eventuale traino veicolo compreso), la manutenzione (ordinaria e straordinaria) e il cambio gomme.
Il mio consiglio è di prestare particolare attenzione al fattore dell’assicurazione del veicolo: infatti, pagando un pò di più, si può usufruire del servizio Kasko contro ogni tipo infortunio (e quindi di non rischiare di essere poi costretti a pagare centinaia di euro per riparare qualche pezzo del veicolo).
Nel caso in cui, invece, si voglia acquistare un pulmino a 9 posti, il prezzo medio tra le varie marche è di circa 30.000€.