Nella lingua italiana esistono 3 diversi termini con i quali si identificano i bambini piccoli di età compresa tra gli 0 ed i 4 anni come neonati, infanti e bimbi.
Questi termini vengono spesso utilizzati in modo intercambiabile, anche se possono assumere significati diversi in situazioni diverse.
Ecco uno sguardo, più nel dettaglio, a ciascuno di questi termini, a quale fascia di età si applicano e come crescita e sviluppo del bambino variano in base alla fascia d’età di vostro figlio.
Neonati ed Infanti
Sebbene “neonato” ed “infante” siano spesso usati come sinonimi, tra i due termini, in realtà, sussiste una sottile differenza da tenere in considerazione.
Con “neonato” di solito ci si riferisce ad un bambino appena nato la cui età va da 0 a 2 mesi.
Con “infante“, invece, possono essere considerati tutti i bambini dalla nascita ad 1 anno di età.
Come puoi notare la differenza tra Neonati ed Infante è davvero difficile da comprendere ed intuire.
Ci viene, però, in aiuto la definizione della OMS.
La (OMS), Organizzazione Mondiale della Sanità, infatti, definisce un neonato, in linea generale, un bambino che ha meno di 28 giorni.
Quindi possiamo dire che il neonato è un bambino “appena nato” con meno di 1 mese di vita.
L’infante, invece, ha superato il mese di vita ma ha meno di un anno di età e non sa ancora camminare.
Crescita e sviluppo nei Neonati e gli Infanti
Tra la nascita ed il primo anno di età, i bambini crescono e si sviluppano ad un ritmo sorprendente.
I vostri bambini impareranno presto:
- a sorridere;
- a rotolare;
- a sedersi;
- ad agitare e battere le mani;
- a sollevare oggetti;
- a gattonare;
- a chiacchierare ed alcuni possono persino iniziare a dire qualche parola.
I neonati/infanti imparano a legare e fidarsi dei loro peluche e spesso capiscono più di quanto siano in grado di comunicare.
Gli infanti si divertono con i giochi musicali, le palestrine neonato, i tappeti da gioco e tutti quei giocattoli per bambini e per la prima infanzia specifici per la loro tenera età.
Alla fine di questo periodo, molti bambini riescono a mantenersi in piedi con autonomia oppure camminano aggrappandosi ai mobili ed alle pareti.
Avranno anche triplicato il loro peso e cresceranno dagli 8 agli 10 centimetri ad anno.
Approfondiamo il termine Bimbo
A differenza di neonati o infanti, abbiamo il termine “Bimbo” con il quale si intende un bambino che sta appena imparando a camminare e che di solito ha da poco superato l’anno di età.
Il bimbo è fondamentalmente un bambino piccolo di età compresa tra 1 e 3 anni (12 e 36 mesi) e si differenziano dai bambini in età prescolare (bambini di età compresa tra i 3 ed i 5 anni) perchè non vanno ancora all’asilo.
Con il superamento dei 3 anni di età si sancisce la fine dell’infanzia e l’entrata del bambino nell’età prescolare (3-5 anni di età), la quale sarà succeduta dalla fanciullezza (6-12 anni) e l’adolescenza (13-18 anni).
Crescita e sviluppo nei Bimbi
Quando i bambini entrano nel loro secondo anno di vita, diventano più mobili, più indipendenti ed esplorano tutto ciò a cui possono accedere.
Quasi tutti i bambini piccoli camminano al raggiungimento dei loro 18 mesi di età.
Imparano anche a parlare, ad identificare ed imitare le persone che li circondano e a seguire semplici istruzioni.
Man mano che crescono, imparano ad esprimere più emozioni e parlano con frasi compiute.
Si divertono con giochi semplici come le moto o le biciclette per bambini, i tricicli, le costruzioni ed i centri attività.
Come piccole spugne, i bambini piccoli assorbono tutto: in questa fascia d’età lo sviluppo della memoria cresce a livelli esorbitanti.
Va detto, però, che hanno ancora bisogno di un sacco di sonno e possono fare più pisolini durante il giorno, così come dormire da 10 a 12 ore a notte.