L’utilizzo dei pannolini ecologici usa e getta in sostituzione dei tradizionali consente di proteggere la pelle dei bambini da sostanze nocive e l’insorgere di eritemi da contatto. In questo articolo analizziamo ogni particolare sulle motivazioni per cui si dovrebbe scegliere i pannolini ecologici usa e getta.
Pannolini tradizionali o pannolini ecologici
Che vantaggi hanno i pannolini ecologici rispetto ai tradizionali usa e getta? Il primo è dovuto ai materiali naturali utilizzati per la realizzazione dei pannolini evitando tutte le sostanze tossiche che possono provocare dermatiti alla pelle delicata dei bambini. Questi articoli sono costituiti da più strati filtranti che lascia lo strato superiore asciutto in modo che nessun liquido resti a contatto con la pelle creando infezioni e arrossamenti che fanno innervosire il piccolo. Sotto i filtri superiori è posizionata uno strato di cellulosa e da Super Absorbent Parts e da una pellicola impermeabile in prolipelene e polietilene fornita di adesivi ed elastici.
Alcune tipologie di SAP sono realizzate in materiale di origine vegetale anche se per la maggioranza sono costituiti da polimeri come i silicati, gli acrilati e materiali simili derivati dal petrolio. I granelli che costituiscono la parte assorbente del pannolino, ricordano una sorta di sabbiolina di colore bianco. Tale componente non appare omogenea negli articoli a basso costo questo limita il potere assorbente con il rischio di rotture dei filtri superficiali o di una assorbenza scarsa e non uniforme. I liquidi perciò, potrebbero restare a contatto con la pelle del bambino con tutte le conseguenze che si possono immaginare in caso che la SAP non sia vegetale.
Le aziende produttrici sono attente all’eco-sostenibilità cercando di limitare l’utilizzo di SAP anche se una certa quantità di materia assorbente è necessaria. Il gel superassorbente rappresenta uno strato indispensabile per consentire anche una traspirabilità del pannolino ottimale.
Parlando dei pannolini ecologici usa e getta non si può non parlare dello sbiancamento del materiale assorbente effettuato con cloro, trattamento che sviluppa diossina. Tale sostanza è estremamente tossica che potrebbe essere inalata, ingerita o essere assorbita dall’epidermide causando problematiche di salute anche gravi. Ogni pannolino viene sbiancato in un modo o in un altro ma vi sono aziende che usano metodi più sicuri del cloro essendo sempre alla ricerca di prodotti ecosostenibili come i pannolini ecologici.
I brand dei pannolini ecologici
Le aziende italiane che producono pannolini ecologici sono molte, per riconoscere queste tipologie di prodotto è sufficiente leggere le indicazioni scritte sul prodotto o sul sito ufficiale dell’azienda. I pannolini ecologici più apprezzati sono Naturaè , Baby Nature, Nappy Nat. Tali prodotti sono realizzati con materiali naturali e biodegradabili oltre ad essere ipoallergenici e a basso rischio di dermatiti di contatto. Tutti i pannolini ecologici sono a basso impatto ambientale.
Come smaltire i pannolini ecologici
I pannolini ecologici e biodegradabili sono compostabili. Per smaltirli prima di tutto è necessario fornirsi di uno dei bidoncini mangiapannolini disponibili in commercio con relativi sacchetti. I bidoni sono divisi principalmente in due tipologie: a sacco unico che contiene numerosi pannolini sporchi prima di gettarli nell’apposito cassonetto per la raccolta differenziata; a confezione singola con un sistema di imballo di ogni pannolino singolarmente. Entrambe le tipologie hanno un sistema di chiusura che garantisce di mantenere all’interno sporcizia e cattivi odori. E’ possibile trovare delle ricariche compatibili ma allo stesso tempo ecologiche sul sito Lilnap.