Il trading online è un’attività di investimento che si svolge in modo virtuale, e in questa, come in tutti gli investimenti finanziari bisogna calcolare il rischio di perdere denaro: si può limitare grazie a strumenti come lo stop loss.
Perdite trading online, si rischia?
Ci ama il rischio sa benissimo che ci sono due possibilità o si vince o si perde. Nella vita come fare trading, o altri tipi di investimenti canonici. Investire per mezzo di una piattaforma virtuale ha i suoi innumerevoli vantaggi, come ad esempio non si devono pagare degli intermediari in carne ed ossa, visto che sarà l’investitore che, in maniera diretta, potrà decidere su cosa investire, e non ci saranno altre commissioni, visto che di solito il broker guadagna con lo spread su azioni di borsa, indici, materie prime o Forex. Il problema più grande, però, è l’accettazione di una perdita, o di più perdite nel caso di attività continuativa. Chi fa trading online deve sapere come difendersi da questo pericolo.
Truffe e strumenti validi trading online
I siti che promettono guadagni rapidi e facili con il trading online possono essere delle truffe, ed è bene che i potenziali investitori lo sappiano prima di iscriversi e perdere per sempre i propri capitali. Non c’è trader esperto che non ha subito un danno economico, seppure piccolo, anche quelli famosi che scrivono guide, e-book o che fanno tutorial e webinar sull’argomento. Accettare la perdita nel trading è il primo passo per diventare un investitore, non per nulla è chiamata la psicologia del trading. Chi è ormai un veterano di questa attività deve sapere come limitare i rischi, attraverso gli strumenti derivati dalle varie piattaforme di broker online. La psicologia del trading funziona così: se l’investitore guadagna, è tentato nell’investire ancora e ad alzare la posta, mentre se capitano delle perdite e anche consistenti, è stimolato a mollare. Uno degli strumenti che possono aiutare e non poco si chiama stop loss.
Stop loss e conto Demo per limitare rischio
Stop loss, lo dice la parola stessa, limita le perdite. Attenzione, perché nessuno sta dicendo che vengono azzerate, anzi. Un mercato senza perdite indica che c’è qualcosa che non va, perché nessun esperto può prevedere con precisione ogni movimento del mercato. Si tratta di un ordine per la chiusura dell’operazione, in caso la direzione cambi. Tant’è che è lo stesso trader a dover impostare lo stop loss, calcolando la sua propensione al rischio e quanto può perdere in quel momento. Lo svantaggio di questo strumento, però, è che può chiudere la posizione con una perdita. E’ importante quindi imparare ad accettare la sconfitta, prendendola come una lezione da imparare invece che come un fallimento. L’emotività gioca brutti scherzi, primo tra tutti il non usare questo salvagente. In fin dei conti, è meglio perdere una piccola somma che trovarsi di fronte a una perdita illimitata. E la lezione la si impara a caro prezzo, ovvero quando si perde molto denaro e soprattutto quando è troppo tardi per rimediare. Oltre alla formazione, il trader deve abituarsi anche ad usare il conto DEMO, in modo da fare pratica anche nell’uso di certi strumenti e controllare le proprie emozioni, che sono deleterie per gli affari.