Le cause scatenanti che provocano problemi di erezione
L’erezione è un complesso meccanismo che si compone di più fasi, la prima delle quali parte dal cervello e quindi ha sede nella psiche dell’individuo.
A seguito di una forte eccitazione mentale, il corpo dell’uomo reagisce attivando tutta una serie di risposte biochimiche, ormonali e nervose, che causano nella zona pelvica un aflusso di sangue all’interno del corpo cavernoso del pene, simile ad una spugna, provocando di fatto l’erezione.
Essendo a conoscenza di ciò, si possono suddividere le cause dei problemi di erezione in due tipologie: quelle scatenate da cause di tipo psicologico e quelle scatenate da cause di tipo organico.
Le cause di tipo psicologico sono molto variegate e possono essere momentanee, come ad esempio un forte periodo di stress lavorativo o nella vita di coppia, o più profonde e durature, come la bassa-autostima, l’ansia da prestazione, o convinzioni radicate nella mente dell’uomo che ne limitano la sessualità. Inoltre succede che a volte non sia una sola la causa di tipo psicologico ad inficiare un rapporto sessuale, ma bensì un’insieme di queste.
Invece, per quanto riguarda le cause di tipo organico, vi possono essere patologie legate direttamente all’apparato genitale, come ad esempio problemi alla prostata o ai testicoli, oppure patologie di altri sistemi corporei che influiscono indirettamente sui meccanismi dell’erezione. Ad esempio le patologie dell’apparato cardiocircolatorio, l’obesità, l’abuso di alcool/droghe, problemi respiratori legati ad un forte consumo di nicotina, oppure lesioni del midollo spinale o ernie discali, potrebbero causare nel tempo erezioni non soddisfacenti o addirittura l’assenza di queste.
Le possibili soluzioni al problema
Innanzitutto, qualora si notino problemi di erezione, è bene consultare un medico, in modo da capire quale sia l’origine del disturbo.
Trascurare cause di tipo organico è un comportamento controproducente, perchè oltre all’eventuale peggioramento della condizione di salute, può portare nel tempo a cause di tipo psicologico che prima erano assenti, come ad esempio una bassa autostima, ansia o addirittura depressione.
Il medico probabilmente inizierà la visita facendo alcune domande, in modo da avere chiara la situazione su possibili patologie presenti, su quando sono iniziati i sintomi e su cosa sembra migliorarli o peggiorarli. Successivamente si passa ad un esame obiettivo per valutare il sistema genitale ed escludere possibili cause organiche a carico dell’organo riproduttivo.
In genere alla fine di questo tipo di visita, e se non insorgono perplessità e complicazioni, il medico è già in grado di prescrivere un trattamento. Esso può prevedere farmaci (soprattutto se vi sono patologie di altri apparati che causano la disfunzione erettile), interventi chirurgici protesici, consulenza psicologica, rimedi domestici e consigli per cambiare stile di vita, o ancora, per chi volesse provare, la medicina alternativa.